Mare Fuori: arriva la terza stagione!

Il 1 febbraio è alle porte, e con questa data l’uscita della terza stagione di Mare Fuori, la rinomata serie di produzione Rai, che ha appassionato centinaia di persone, specialmente i più giovani: ma come riesce in ciò?

La serie tratta delle vicende carcerarie di un gruppo di giovani, all’interno dell’Istituto Penitenziario Minorile di Napoli, che dovranno affrontare peripezie e legami indissolubili con la mafia, le associazioni a delinquere, la violenza e un codice d’onore crudele e senza scampo.

Il fascino del mondo criminale si intreccia con il perseguimento della giustizia e della crescita personale, il superamento di traumi e la rivalsa nei confronti della società.

Le storie dei molteplici personaggi vengono narrate attraverso dei flashback, pezzo per pezzo, instillando nello spettatore una curiosità costantemente rinnovata dal grande numero di membri del cast, ognuno con la propria storia, giovani o meno, ognuno con delle sfide da superare e delle particolarità in cui rivedersi e con cui affezionarsi.

L’amore verso sé stessi e gli altri diventa subito la chiave di volta, un sentimento che viene costantemente riscoperto nelle sue diverse sfaccettature, che spesso però si scontra con la cattiveria, le botte, la morte.

Lo show tiene però a ricordare a tutti che dietro le sbarre c’è sempre il mare fuori, ovvero che un futuro esiste, sta a noi afferrarlo e renderlo nostro.

Rinchiudersi in sé, od essere rinchiusi, può diventare un’opportunità di crescita, basta solo ricordarsi che siamo noi a dover girare la chiave ed aprire il cancello.

Attori emergenti, musiche d’eccezione di produzione propria del cast coinvolto, sceneggiatura accattivante, aiutata nella sua scorrevolezza da alcuni espedienti narrativi molto noti alla cinematografia italiana, all’apparenza scontati ma che ritrovano nel grande schema delle cose un proprio perché: fattori determinanti del successo prorompente di questa serie.

Cosa ci riserveranno, dunque, i prossimi episodi? Quanto sangue e quante lacrime scorreranno in cella? In che modo riusciranno i nostri protagonisti a rivedere il mare, finalmente, in libertà?

Aurora Visco, Giovanni Ciaramella

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