La Storia dell’uomo è la Storia dell’umanità?

person standing near lake

La Storia dell’uomo può essere considerata la storia di tutta l’umanità?

Seppur vero che la Storia è da sempre teatro di scontri quasi esclusivamente maschili, è ancora corretto definirla “dell’uomo” in seguito all’avvento dei femminismi e delle politiche gender neutral? Della problematicità del maschile universale si discute, in Italia, da una trentina d’anni; da quando Alma Sabatini nel 1986 pubblicò “Raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana”, che già allora scatenò l’indignazione di chi rifiutava una presupposta “imposizione dall’alto” nell’uso della lingua.

Sabatini offriva due soluzioni: valutare se la maggioranza a cui ci si rivolge sia, in effetti, maschile o femminile o ricorrere alla doppia forma. Ma possiamo considerare queste soluzioni effettive, o la doppia forma continua ad escludere una parte di popolazione che chiede a gran voce riconoscimento? Ad oggi non la si riconosce come completamente inclusiva; si dibatte infatti sull’ introduzione di una desinenza neutra che varia dalla chiocciola, all’asterisco, allo schwa (ə), l’unico di fatto pronunciabile nel parlato.

Si tratta di un esperimento linguistico usato per lo più nel contesto dei social, aspramente criticato e dibattuto. L’argomentazione principale contro l’uso dello schwa, o della doppia forma, è la presunta neutralità ormai raggiunta dal maschile, si da per scontato che con il termine “uomo” ,per esempio, si intenda l’umanità tutta. L’uso di forme diverse porterebbe solo alla riapertura dell’ atavica questione del sessismo, per alcuni sanata da tempo.

Ci si chiede però, quando queste ferite siano state di fatto sanate, vista la condizione di netta inferiorità che ancora investe l’intero genere femminile. Come già si pronunciava Simone de Beauvoir ne “Il secondo sesso”, pubblicato nel 1949 se “l’umanità è maschile […] l’uomo è il Soggetto, l’Assoluto: lei (la donna) è l’Altro”; forse è arrivato il momento di far riconoscere tuttə nel concetto di umanità. 

Lucrezia Farina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *