frog with big eyes sitting on wooden floor

Quando da piccoli capitava di andare in gita in campagna, magari vicino ad un laghetto, si potevano osservare dei simpatici animaletti, che si divertivano a saltare sulle ninfee. Ogni volta che se ne trovava uno, ci veniva sempre quel fatidico dubbio: “Ma è una rana o un rospo?”. Bella domanda, dato che la conoscenza su questi anfibi scarseggiava. Eppure, anche se la loro bellezza ci ammaliava continuamente, purtroppo, come per altre centinaia di specie, anche queste sono in pericolo di estinzione. Nel 2008 il dottore Kerry Krieger, diede vita ad una campagna fondi per salvare determinate specie di rane particolarmente significative per alcuni ecosistemi determinanti per la vita umana. Infatti, questi simpatici animaletti che ci intrattenevano da piccoli, sono addetti alla pulizia dei corsi d’acqua, cibandosi di insetti, potenziali “pazienti zero” di malattie. La campagna “Save the frogs” ebbe l’appoggio di un cospicuo numero di donazioni.

Personalmente sono contento che questa campagna abbia avuto successo, con l’auspicio che il ripopolamento delle rane migliorerà sempre di più.

Lorenzo Marangon

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